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Ciao,

Eccomi da te.

Prima di lanciarti a un download frenetico e selvaggio, dai un’occhiata a questi cinque e brevi consigli per scrivere un CV che fa la differenza.

N 1 Keep It Real: il CV è un documento ufficiale con uno scopo preciso. Se non è chiaro e diretto, è come provare a passare la sicurezza in aeroporto con il tuo codice fiscale. Mai fatto?

N 2 Be Yourself and Smart: Ok, puoi giocare con i font, le dimensioni e i titoli nel template, ma ogni modifica deve avere un senso. Pensa a chi legge: lascia il tuo nome e i contatti dove ci si aspetta di trovarli. Essere originali non significa reinventare la ruota.

N 3 ATS proof: Gli ATS sono software progettati per semplificare il processo di selezione gestendo e filtrando grandi quantità di curriculum vitae. Quando inserisci una banconota falsa in un distributore automatico, il sistema la riconosce come non valida e la respinge. Presente? Stessa cosa, un ATS scarta i CV che non contengono le informazioni specifiche per le quali è stato programmato. Questo può includere parole chiave specifiche legate alla posizione lavorativa, competenze tecniche, esperienza professionale.

N 4 Keep It Short: Mai cliccato sul primo link della seconda pagina di Google? Esatto! Ecco perché il tuo CV deve stare in una pagina.

N 5 To Pic or Not to Pic: Mettere una foto è a tua discrezione. Se ti fa sentire a tuo agio, fallo, ma ricorda che deve essere pro. Se il tuo CV viene scartato perché manca una foto, il problema non è certamente tuo. Qualsiasi sia la tua decisione andrà bene. 

Ora scarica come se non ci fosse un domani, scegli il template che ti rappresenta di più e buon lavoro. 

Design yourself.

Elena

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